Cosa è utile sapere quando scopri di essere in attesa di un bambino

Cosa è utile sapere quando scopri di essere in attesa di un bambino

Aspettiamo un bambino!

Quando vediamo il test di gravidanza positivo inevitabilmente si attiva una gioia infinita e inspiegabile, ma piano piano iniziamo a sentirci confusi e disorientati come se stessimo vivendo in un film. I primi momenti e i primi giorni dopo l’evento sono una vera e propria macedonia emotiva in cui si susseguono incredulità e gioia. Ci si ritrova, improvvisamente, a dover affrontare emozioni profonde e mai vissute. Spesso i genitori si rendono conto di “essere genitori” quando, durante la prima visita dal ginecologo, vedono sullo schermo dell’ecografo una piccola sacchetta in cui il loro bambino si svilupperà ogni giorno di più. Quello è il momento in cui tutte le domande e tutte le paure si attivano: “sarò un bravo genitore?”, “e se non dorme?”, “come farò con il mio lavoro?”, “e se non riuscissi a proteggerlo?”. Domande fisiologiche che un uomo e una donna si pongono nel momento in cui comprendono realmente che dopo pochi mesi avranno una piccola creaturina tra le loro braccia.

“…il tempo governa tutto, muove ogni cosa; chi non lo conosce impari a dominare la ruota…

Come aiutare le coppie?

Sicuramente queste paure e ansie sono fisiologiche perché ci si ritrova a dover affrontare uno stravolgimento della propria vita. Un bambino vuole essere accudito e prende quasi tutto il nostro tempo e spesso le mamme e i papà hanno bisogno di qualche settimana o qualche mese di “assestamento” prima di riuscire ad organizzarsi. Tutto normale!!!! Noi di Georgia lo sappiamo e per questo motivo offriamo uno spazio d’ascolto non giudicante di sostegno e supporto psicologico per aiutare tutti quei “genitori” ad attraversare tale cambiamento concedendoci il tempo di riorganizzare la propria vita.
Quali informazioni dare?
È importante capire che ciò che stiamo provando è fisiologico e che queste ansie, paure e a volte “strani pensieri” non ci rendono “cattivi genitori” ma solo “genitori spaventati”e semplicemente “neo genitori”. Superare questo momento si può e il primo passo verrà fatto nel momento in cui guarderete per la prima volta gli occhi di vostro figlio. La riorganizzazione richiede tempo, noi possiamo aiutarvi a darvelo!

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